Teorie Psicopedagogiche e metodologie didattiche
Indice
Introduzione 14
1.Le teorie psicopedagogiche 18
1.1 I principali paradigmi Psicologici 18
1.2. Il Comportamentismo: caratteri generali 19
1.3 Il comportamento condizionato di Pavlov 21
1.3.1 L’associazione stimoli risposte 21
1.3.2. L’esperimento sui cani 21
1.4 Il Comportamentismo classico: John Watson 22
1.4.1 La legge della frequenza e la legge della recenza 23
1.4.2. L’effetto di generalizzazione 23
1.5. Il condizionamento strumentale di Thorndike 24
1.5.1 Le puzzle box 25
1.6. Il Condizionamento operante di Skinner 26
1.6.1 Apprendimento rispondente e apprendimento operante 26
1.6.2 L’istruzione programmata e le teaching machine 27
1.7 Dal Comportamentismo al Cognitivismo: Edward Tolman 29
1.7.1 L’apprendimento latente 29
1.7.2 Apprendimento latente e rappresentazioni mentali 30
1.8 L’apprendimento sociale: Albert Bandura 32
1.8.1 Il rinforzo vicario 32
1.8.2 Il Concetto di autoefficacia in Albert Bandura 33
1.8.2.1 Punti chiave e fonti dell’autoefficacia: 34
1.8.2.2 Impatto sull’apprendimento e sul successo degli studenti: 34
1.8.2.3 Autoefficacia e fiducia in sé 36
1.8.2.4 Autoefficacia e resilienza 36
1.9 Il Cognitivismo 39
1.9.1 Il modello HIP Human Information Processing 39
1.10 Percezione, Attenzione, Memoria 41
1.10.1 La Percezione 41
1.10.2 L’ Attenzione 42
1.10.3 I disturbi dell’attenzione 42
1.10.4 La Memoria 43
1.11 L’Apprendimento per insight: Wolfang Kohler 45
1.11.1 L’esperimento sulle scimmie antropoidi 46
1.12 Epistemologia genetica e sviluppo stadiale: Jean Piaget 47
1.12.1 Le invarianti funzionali 48
1.12.2 La struttura cognitiva 49
1.12.3 Le fasi dello sviluppo cognitivo 49
1.13 L’approccio socio culturale: Lev Vygotskij 53
1.13.1 Lo Stimolo-mezzo 54
1.13.2 Le funzioni del linguaggio 54
1.13.3 Zona di Sviluppo Prossimale e Scaffolding 55
1.13.4 I Mediatori Culturali 55
1.14 Le caratteristiche generali del Costruttivismo 58
1.14.1 I concetti principali del Costruttivismo 58
1.14.2 Lo Scaffolding 59
1.14.3 Somiglianze e differenza con il Cognitivismo 59
1.15 Il Costruttivismo nell’educazione: Jerome Bruner 61
1.15.1 La struttura delle discipline 61
1.15.2 Pensiero intuitivo e pensiero analitico 62
1.15.3 Il transfert 63
1.15.4 Il Curricolo a spirale 64
1.15.5 L’ Apprendimento per scoperta (Discovery learning) 65
1.15.6 Lo scaffolding e il ruolo dell’insegnante tutor. 67
1.15.7 La Narrazione 67
1.16 David Ausubel: L’apprendimento significativo 71
1.16.1 L’Apprendimento per ricezione 72
1.16.2 Gli Organizzatori di approccio 72
1.17 Le teorie del linguaggio di Noam Chomsky 74
1.17.1 La Grammatica generativa e trasformazionale 75
1.17.2 Struttura profonda e struttura superficiale 75
1.17.3 Competenze linguistiche e Performance 76
1.17.4 Gli Universali linguistici 76
1.17.5 L’Innatismo linguistico 77
1.18 L’Apprendimento Costruzionista di Seymour Papert 79
1.18.1 Il Costruzionismo 79
1.18.2 Il linguaggio Logo e la programmazione della tartaruga 79
1.18.3 La costruzione di oggetti fisici 80
1.18.4 Apprendimento personalizzato e costruttivista 80
1.18.5 Imparare attraverso la creazione 80
1.18.6 Imparare attraverso l’esplorazione 80
1.18.7 Imparare attraverso il gioco e il gioco di ruolo 81
1.19 La Teoria dell’Attaccamento di John Bowlby 82
1.19.1 Concetti chiave della teoria dell’attaccamento 82
1.19.2 Fasi dello sviluppo dell’attaccamento 83
1.19.3 Tipi di attaccamento 83
1.19.4 Importanza della figura di attaccamento 84
1.19.5 Implicazioni della teoria dell’attaccamento 84
1.19.6 Trasmissione intergenerazionale dell’attaccamento 85
1.20 Gli stili di apprendimento 87
1.20.1 L’ Apprendimento esperienziale di David Kolb 87
1.20.2 Il LSI (Learning Style Inventory) 88
1.21 Il modello di Rita e Kennet Dunn 89
1.22 Il Modello VARK di Neil Fleming 89
1.22.1 Il questionario 89
1.23 Il Modello di Richard Felder 90
1.23.1 L’Index of Learning Styles 90
1.24 La teoria di Sternberg 90
1.24.1 Le Dimensioni principali del pensiero come governo mentale 91
1.25 I fondamenti della Psicologia Umanistica di Carl Rogers 94
1.25.1 I principi fondamentali 94
1.25.2 Il processo di crescita 95
1.25.3 Implicazioni e Applicazioni nel Campo dell’Educazione 95
1.26 Le Teorie dell’insegnamento-apprendimento di Robert Gagné 97
1.26.1 La Tassonomia dell’Insegnamento-Apprendimento 98
1.26.2 Le Fasi Sequenziali dell’Atto di Apprendimento 99
1.26.3 I 9 Eventi Didattici di Istruzione 99
2.L’intelligenza 104
2.1 Che cos’è l’intelligenza? 104
2.1.1 I differenti approcci allo studio dell’intelligenza 104
2.2 Teorie psicometriche dell’intelligenza. 105
2.2.1 I test psicometrici di Binet Simon 106
2.2.1 I test psicometrici di Wechsler 106
2.3 Teorie gerarchiche dell’intelligenza 108
2.3.1 La Teoria dell’intelligenza gerarchica di Charles Spearman 108
2.3.3 Il modello di Cattell 110
2.4 Le teorie multifattoriale dell’intelligenza. 111
2.4.1 La teoria multifattoriale di Louis Thurstone 111
2.4.2 La teoria triarchica dell’intelligenza: Robert Sternberg 113
2.4.3 Il modello PASS dell’intelligenza 115
2.5 Il Pensiero logico razionale 117
2.5.1 Il ruolo dei concetti nel pensiero umano 120
2.5.2 Il Ragionamento 122
2.6 Il Pensiero Emotivo 125
2.6.1 Il ruolo delle emozioni 125
2.6.2 Pensiero Logico e Pensiero Emotivo a confronto 125
2.6.3 Le nuove teorie dell’intelligenza basate sul pensiero emotivo 126
2.7 Gardner: Teoria delle intelligenze multiple 127
2.7.1 Il carattere multiplo dell’intelligenza 127
2.7.2 I 9 tipi di intelligenza 127
2.8 Daniel Goleman – L’intelligenza emotiva 130
2.8.1 Valorizzare l’intelligenza emotiva 131
2.8.2 Favorire ambienti inclusivi 131
2.9 L’Empatia 133
2.9.1 Empatia cognitiva e Empatia emotiva 133
2.9.2 L’importanza dell’empatia nella vita sociale 133
2.9.3 Il ruolo dell’empatia nei processi di apprendimento 133
- 10 La Teoria Multidimensionale dell’Empatia di Martin Hoffmann 135
2.10.1 Universalità dell’empatia 135
2.10.2. Il modello multidimensionale dell’Empatia 135
2.10.3 Applicazioni nel Campo dell’Educazione Scolastica 136
2.11 Le Emozioni 138
2.11.1 La Componente fisiologica delle emozioni 139
2.11.2 La Componente soggettiva e comportamentale delle emozioni 139
2.11.3 Le emozioni di base 139
2.11.4 Le emozioni complesse 140
2.11.5 Il ruolo delle emozioni nell’apprendimento 141
2.12 La Motivazione 142
2.12.1 Motivazioni intrinseche e motivazioni estrinseche 142
2.12.2 L’importanza della motivazione a scuola 142
2.12.3 Autoefficacia e apprendimento 143
2.13 I Bisogni 145
2.13.1 Abraham Maslow e la piramide dei bisogni 145
2.13.2 La Teoria ERG di Clayton Alderfer 146
2.13.3 Teoria dei Due Fattori di Frederick Herzberg 146
2.13.4 La Teoria dei bisogni di David McClelland 147
- La Creatività 149
3.1 Le caratteristiche generali della creatività 149
3.1.1 Le tipologie di pensiero 149
3.2 Meccanismi cognitivi, prodotti e fasi della creatività 149
3.2.1 I meccanismi cognitivi 149
3.2.2 Le caratteristiche dei prodotti creativi 150
3.2.3 Le Fasi del processo creativo 151
3.2.4 Emozioni e creatività 152
3.3 Creatività e intelligenza 152
3.3.1 Analogie e differenza tra creatività e Intelligenza 152
3.4 Creatività, Apprendimento e Motivazioni 153
3.4.1 Il rapporto tra creatività e motivazioni 153
3.5 Creatività e inclusione scolastica 153
3.5.1 Gli Aspetti chiave 153
3.7 Max Wertheimer: Pensiero riproduttivo e Pensiero produttivo 155
3.7.1 Due diversi modi di risolvere i problemi 156
3.7.2 L’esempio di Gauss 156
3.8 Guilford – Pensiero convergente e pensiero divergente 157
3.8.1 Il pensiero convergente 158
3.8.2 Il Pensiero divergente 158
3.8.3 Pensiero divergente e creatività 158
3.9 Bateson: Apprendimento ecologico e Deutero-apprendimento 160
3.9.1 L’Apprendimento ecologico 160
3.9.2 Le caratteristiche dell’apprendimento di primo livello 161
3.9.3 Le caratteristiche del Deutero-apprendimento 161
3.9.4 Deutero – apprendimento e creatività 162
3.10 Bauman: La società liquida e apprendere a disapprendere 164
3.10.1 Apprendere a disapprendere e Creatività 164
3.11 Jeromy Bruner: Sorpresa produttiva e Creatività 166
3.11.1 La sorpresa produttiva come catalizzatore dell’apprendimento 166
3.11.2 Apprendimento creativo – informazione e esperienza significativa 166
3.11.3 Apprendimento creativo e metacognizione 166
3.12 Edgar Morin: Complessità – Incertezza e Creatività 167
3.12.1 Gli elementi chiave della concezione educativa di Morin 168
3.12.2 Le sfide delle complessità nel modello educativo di Morin 168
3.12.3 La testa ben fatta 169
3.12.4 Il ruolo della creatività 169
3.13 Edward de Bono: Il pensiero laterale 171
3.13.1 Pensiero laterale e creatività 171
3.13.2 I 6 cappelli per pensare 172
3.14 Immaginazione e Creatività 173
3.14.1 Pensiero laterale e pensiero divergente 173
3.15 Le basi neurali della creatività 174
3.15.1 DMN – Aree Cerebrali Interconnesse 174
- Teorie psicoanalitiche e creatività 177
4.1 Concetti e tematiche principali 177
4.2 Principali esponenti 177
4.2 Sigmund Freud – Sublimazione e creatività 180
4.2.1 La struttura della personalità 180
4.2.1 L’importanza di immaginazione e del gioco 180
4.2.1 La Creatività Come Via di Cura 180
4.3 La creatività nella psicologia analitica di Jung 182
4.3.1 L’Inconscio collettivo 182
4.3.2 La Funzione trascendente 182
4.4 Winnicott e l’area transizionale 183
4.4.1 Area transizionale e pensiero laterale 184
4.4.2 L’Aspetto Emotivo 184
4.4.3 Applicazioni Terapeutiche 184
4.5 Erik Erikson – Crisi d’identità e creatività 186
4.5.1 Crisi di Identità e Creatività 186
4.6 Melanie Klein – Posizione creativa e creatività 188
4.6.1 Fasi dello sviluppo e genitore oggetto 188
4.6.2 Posizione creativa e sviluppo della Creatività 189
4.7 Otto Rank – Il narcisismo della creazione 190
4.7.1 Il narcisismo creativo a scuola 191
4.8 La Prospettiva di Karen Horney su Neurosi e Creatività 193
4.8.1 Il ciclo ansia – soddisfazione 193
4.8.2 Implicazioni per l’Educazione 194
4.9 Wilhelm Reich – La teoria del blocco emozionale 195
4.9.1 Emozioni e sessualità 195
4.9.2 I blocchi emozionali 195
4.9.3 Applicazione nell’Insegnamento 196
- L’attivismo pedagogico e Le scuole nuove 199
5.1 Aspetti generali dell’attivismo pedagogico 199
5.1.1L’educazione attiva e le scuole nuove 199
5.1.2 La critica alla scuola tradizionale 199
5.1.3 I vantaggi della scuola attiva 200
5.1.4 I 29 punti di Calais 201
5.2 Maria Montessori e il suo metodo educativo 204
5.2.1 La mente assorbente 204
5.2.2 La casa dei bambini come ambiente adatto 204
5.2.3 Il materiale scientifico 205
5.2.3 Il ruolo dell’insegnante 207
5.3 Le sorelle Agazzi 209
5.3.1 La scuola materna 209
5.3.2 Il Museo delle cianfrusaglie 209
5.3.3 I Contrassegni 210
5.3.4 Il Metodo didattico delle sorelle Agazzi 210
5.4 Ovide Decroly 214
5.4.1 L’interesse e l’unitarietà dell’esperienza scolastica 214
5.4.2 I centri di interesse o bisogni fondamentali 216
5.4.3 Il concetto di globalizzazione 216
5.5 Edouard Claparede 218
5.5.1 Il funzionalismo pedagogico 219
5.5.2 Il bambino secondo Claparede 219
5.5.3 Le Leggi dello sviluppo funzionale 220
5.5.4 La scuola su misura 221
5.6. Il pensiero pedagogico di Celestine Freinet 224
5.6.1 Apprendimento significativo e attivo 224
5.7 Il pensiero pedagogico di Cecil Reddie 226
5.7.1 La new school 227
5.8 Baden Powell 229
5.8.1 Esperienza e Apprendimento 229
5.9 Edmond Demolins 231
5.9.1 Educazione sociale 231
5.9.2 Decentralizzazione dell’istruzione 231
5.10 Andrés Manjón 233
5.10.1 I concetti chiave 233
5.11 John Dewey: Strumentalismo e Attivismo Pedagogico 235
5.11.1 Lo strumentalismo concettuale. 236
5.11.2 L’istruzione secondo Dewey 237
5.11.3 Il rapporto scuola società 237
5.11.4 Il Metodo 238
5.11.5 L’Educazione dell’intelligenza e della Creatività 238
5.11.6 Il ruolo dell’insegnante 238
5.12 William Kilpatrick 241
5.12.1 Il Ruolo delle Esperienze nell’Apprendimento 241
5.12.2 Ordine logico e ordine psicologico 242
5.12.3 Il metodo dei progetti 242
5.12.3.1 Le fasi di realizzazione dei progetti 242
5.12.3.2 Le tipologie dei progetti 243
5.13 Helen Parkhurst e il Piano Dalton 245
5.13.1 Il Piano Dalton 245
5.14 Carleton Wolsey Washburne 248
5.14.1 I concetti chiave 248
5.15 Il pensiero pedagogico di Paulo Freire 251
5.15.1 Il Dialogo 251
5.15.2 L’ Educazione come pratica liberatoria 252
5.15.3 La Conoscenza situata 252
5.15.4 L’Alfabetizzazione critica 252
5.15.5 Il Problem solving 253
5.15.6 La Prassi 253
5.15.7 La Politica dell’educazione 253
- Gli ambienti di apprendimento 256
6.1 Metodologie e Pratiche didattiche innovative 256
6.1.2 La Didattica Trasmissiva 257
6.1.3 L’Apprendimento attivo 257
6.1.4 Due scenari a confronto: 257
6.2 Apprendimento collaborativo e Apprendimento cooperativo 259
6.2.1 Cooperative Learning e Collaborative Learning a confronto 260
6.3 Peer Education (Apprendimento tra pari) 263
6.3.1 i punti cardine della peer education 263
6.4 Mastery Learning 264
6.4.1 I Principi chiave del Mastery Learning 264
6.4.2 I Principali esponenti del Mastery Learning 265
6.4.3 La tassonomia di Bloom 265
6.4.4 Il modello di eventi di apprendimento di Gagné 265
6.5 Flipped Classroom: La classe capovolta 267
6.5.1 Flipped Mastery Classroom 268
6.5.2 Le Fasi e i concetti chiave della classe capovolta 269
6.5.3 Modello didattico tradizionale e Flipped Classroom a confronto 269
6.5.4 Passaggi operativi per realizzare una lezione capovolta 270
6.6. Circle Time 271
6.6.1 Le caratteristiche del circle time 272
6.7. Blended Learning 274
6.7.1 Le caratteristiche del Blended learning 274
6.8 Didattica Digitale Integrata (DID) e Didattica a Distanza (DAD) 275
6.8.1 La Didattica Digitale Integrata DID 275
6.8.2 La Didattica A Distanza DAD 276
6.8.3 Somiglianze e Differenze 276
6.9. EAS Episodi di Apprendimento Situati 278
6.9.1 EAS e Microlearning 279
6.10. I Compiti di realtà 281
6.10.1 I presupposti pedagogici e metodologici dei compiti di realtà 282
6.10.2 Applicazioni nei vari ordini di scuola 282
6.11 La Teoria dell’apprendimento esperienziale di David Kolbe 283
6.11.1 Gli stili di apprendimento di Kolb 283
6.12 La didattica per competenze 285
6.12.1 I Principi Fondamentali della Didattica per Competenze 285
6.12.2 Benefici della Didattica per Competenze 286
6.12.3 Sfide nella Implementazione della Didattica per Competenze 286
6.12.5 Le principali critiche alla didattica per competenze 287
6.12.6 Conoscenze e Competenze: un confronto 287
6.13. Valutazione e Certificazione delle Competenze 289
6.13.1 Gli Assi culturali 290
6.13.2 Apprendimento permanente e contesti formativi 290
6.13.3 Modalità e strumenti per valutare e certificare le competenze 291
6.14. Le competenze chiave 293
6.14.1 Definizioni ed obiettivi 293
6.14.2 Le Competenze chiave 294
6.15. Le Life Skills – Competenze per la vita 297
6.15.1 Le 10 «Life Skills» individuate dall’OMS 297
6.15.2 Definizioni ed obiettivi 297
6.15.3 Rapporto tra competenze chiave e life skills 299
- PNSD Piano Nazionale Scuola Digitale 302
7.1 Cos’è il PNSD? 302
7.2.1 I punti cardine del PNSD 302
7.3.2 Contenuti digitali e piattaforme 303
7.3.3 Le fasi del PNSD 303
7.3.4 La classe 2.0 303
7.3.5 La didattica laboratoriale 304
7.7 Le azioni del PNSD 305
7.8. I concetti chiave della didattica digitale 308
7.8.1 La Società digitale 308
7.8.2 La Cittadinanza digitale 309
7.8.3 L’Amministrazione digitale 309
7.8.4 La Scuola digitale 309
7.8.5 La Didattica digitale 310
7.8.6 Le Competenze digitali 310
7.8.7 Cloud Computing 311
7.8.8 I “MOOC 311
7.8.9 I CLMS 312
7.8.10 I Learning Object 312
7.8.11 DAD Didattica A Distanza 312
- Elementi di informatica 315
8.1 Hardware e Software 315
8.2 Il flusso delle operazioni 316
8.3 Sistema Operativo, Linguaggi e programmi applicativi 317
8.4. Il Pensiero computazionale 319
8.4.1 La definizione di pensiero computazionale? 319
8.4.2 Algoritmi e pensiero computazionale 320
8.5. Coding e Pensiero Computazionale 322
8.5.1 Linguaggi di programmazione 323
8.5.2 Tre diverse modalità di fare coding 324
8.5.3.1 Coding unplugged 324
8.5.3.2 Coding testuale 324
8.5.3.3 coding a blocchi 324
8.5.4 I benefici del coding a scuola 325
Bibliografia e Sitografia 328