fbpx


Corso preparazione
TFA sostegno IX ciclo 2024

TFA IX Ciclo: La Prospettiva per Futuri Insegnanti di Sostegno

Mentre gli atenei italiani continuano ad esaminare candidati per l’VIII ciclo del Tirocinio Formativo Attivo (TFA) in attività di sostegno didattico, molti aspiranti insegnanti cominciano a rivolgere lo sguardo verso il futuro, chiedendosi cosa riservi il TFA IX ciclo. Le domande sono legittime: Sarà istituito? Quali saranno i requisiti? Quanti posti saranno disponibili? È il momento giusto per iniziare la preparazione? E cosa dovremmo studiare? In questo articolo, cercheremo di gettare luce su queste incognite.*

Domanda chiave: Il TFA IX ciclo si terrà? La domanda sulla possibile istituzione del TFA IX ciclo è al centro delle preoccupazioni di molti aspiranti insegnanti di sostegno. Al momento, non possiamo fare riferimento a documenti ufficiali che confermino o smentiscano la sua esistenza. Tuttavia, alcune considerazioni possono guidarci nella ricerca di una risposta.

L’elevata richiesta di insegnanti di sostegno: Uno dei fattori chiave che suggeriscono la probabile continuazione del TFA è la crescente richiesta di insegnanti di sostegno da parte delle scuole. Secondo il Report Istat sull’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, nell’anno scolastico 2021-2022, le scuole italiane hanno impiegato ben 207.000 insegnanti di sostegno, un aumento di circa 16.000 rispetto all’anno precedente. Questi dati evidenziano la crescente necessità di insegnanti specializzati in sostegno didattico.

La necessità di un corso di specializzazione in sostegno: Da quando è stato istituito nel 2010, il TFA in attività di sostegno didattico è stato il principale corso di specializzazione per la formazione degli insegnanti di sostegno. Questo corso mira a dotare gli insegnanti delle competenze necessarie per affrontare le sfide dell’inclusione in ambito scolastico. Queste competenze spaziano dalla pedagogia alle neuroscienze, dalla creatività all’intelligenza emotiva. È un corso altamente professionale, necessario per formare docenti preparati a lavorare in contesti inclusivi e ad affrontare varie sfide.

Il nuovo reclutamento insegnanti nel PNRR: Il nuovo sistema di reclutamento degli insegnanti previsto dal Decreto Legislativo 36/2022 conferma l’importanza della formazione per gli insegnanti di sostegno. Questi percorsi di specializzazione non sono toccati dai cambiamenti proposti, e ciò suggerisce che il TFA potrebbe continuare come parte integrante della formazione degli insegnanti di sostegno.

La programmazione triennale dei posti disponibili: Un altro elemento che ci fa presumere la continuazione del TFA è la programmazione triennale dei posti disponibili. Il Ministero dell’Istruzione definisce annualmente il numero di posti disponibili per l’accesso ai percorsi del TFA, considerando il fabbisogno del sistema scolastico. Questa programmazione triennale offre una certa stabilità al TFA e sottolinea l’importanza di questo percorso di formazione.

Consigli per la preparazione al TFA IX ciclo: Per coloro che desiderano prepararsi per il TFA IX ciclo, ecco alcuni consigli fondamentali:

  1. Verificate che il vostro piano di studi soddisfi i requisiti necessari per l’accesso al TFA.
  2. Iniziate a studiare senza indugi. Il programma del TFA richiede una preparazione approfondita.
  3. Mantenetevi aggiornati sulle normative vigenti e le eventuali modifiche nei requisiti.
  4. Considerate i Crediti Formativi Universitari (CFU) e assicuratevi di averli tutti se necessario.
  5. Rivolgetevi a esperti qualificati o sindacati specializzati in materia scolastica per ottenere risposte personalizzate e affidabili.
  6. Ricordate che il TFA è a numero chiuso, quindi iniziate a prepararvi quanto prima.

In conclusione, nonostante alcune incertezze iniziali, sembrerebbe che il TFA IX ciclo sia sulla buona strada per diventare una realtà. La crescente domanda di insegnanti di sostegno e la conferma della sua importanza nella formazione degli insegnanti sono elementi che suggeriscono che il TFA continuerà a essere un pilastro nel reclutamento di insegnanti di sostegno in Italia.

Potranno accedere e frequentare i corsi anche tutti gli idonei, i vincitori di più procedure e chi ha sospeso la frequenza di precedenti percorsi. I requisiti per l'accesso sono:

  • Secondaria 1° e 2° grado

  • Abilitazione specifica per classe di concorso
  • laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica,musicale e coreutica, oppure titolo equipollente ed equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso + 24 CFU  nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche
  • Gli ITP potranno accedere con il diploma senza i 24 CFU
  • Scuola Infanzia e primaria

  • Laurea in Scienze della formazione primaria (titolo abilitante all’insegnamento – art. 6, Legge 169/2008)
  • Diploma Magistrale o Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico o Diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002 (DM 10 marzo 1997)

In cosa consiste il TFA sostegno

  • Il superamento delle varie prove, se collocati in posizione utile, darà diritto a frequentare il corso di specializzazione di sostegno,
  • Avrà durata di almeno 8 mesi e, una volta concluso, rilascia il diploma di specializzazione per le attività di sostegno
  • La frequenza del corso permetterà l’acquisizione di 60 CFU suddivisi in:
    • 36 cfu – insegnamenti disciplinari (M-PED/03, M-PED/01, M-PSI/04, IUS/09, MED/39)
    • 9 cfu – laboratori
    • 6 cfu – tirocinio diretto
    • 3 cfu – tirocinio indiretto
    • 3 cfu – tirocinio indiretto con le TIC
    • 3 cfu – prova finale
  • Tutto ciò, in termini di impegno orario, equivale:
    • 288 ore di lezione degli insegnamenti disciplinari
    • 180 ore di laboratorio
    • 225 ore di tirocinio indiretto e diretto
    • 75 ore di tirocinio indiretto con le TIC

MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLE PROVE

  • PROVA PRESELETTIVA
    • 60 quesiti con 5 opzioni di risposta
    • Almeno 20 quesiti su comprensione testo e competenze linguistiche
    • 0,5 punti per risposta esatta; 0 punti risposta errata o non data
  • PROVA SCRITTA
    • 21/30 punteggio minimo per superarla
  • PROVA ORALE
    • 21/30 punteggio minimo per superarla

ARGOMENTI DELLE PROVE

Gli argomenti oggetto delle prove di accesso ai corsi di specializzazione sostegno sono indicati dal D.M . 30-09-2011 che richiede, oltre alla capacità di argomentazione e al corretto uso della lingua, il possesso di competenze:

psico-pedagogiche e didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;

su empatia e intelligenza emotiva;

su creatività e pensiero divergente;

organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche

TWITTER
Visit Us
Follow Me
Instagram